10 Giorni in Andalusia, con la Leica SL e…
Ci siamo, come una notte prima degli esami, la vigilia di una partenza è sempre ricca di adrenalina per me. Le domande sono sempre le stesse: cosa metto nella borsa? O, peggio, quale borsa scelgo per questo viaggio….?
Non contento ho inserito un’altra grossa variabile a poche ore da questo viaggio, una nuova macchina fotografica, la Leica SL. Ecco, adesso ho solo poche ore, una serata, per imparare a utilizzarla, capire dove sono tutti i vari comandi. Un piccolo rischio che mi prendo volentieri, perchè il viaggio on the road in Andalusia, è una occasione perfetta per vederla seriamente all’opera.
Partiamo dal viaggio, l’Itinerario.
Tutto comincia da Alicante, sud della Spagna. Da li, con macchina a noleggio (Hertz), attraverseremo la regione andalusa facendo tappa nella Sierra Nevada, Granada, Cordova, Siviglia, Cadice e Malaga. La mia guida di riferimento, come ogni viaggio, è la Lonely Planet, sempre utile e ricca di buoni consigli. In questa splendida regione c’è tanto da vedere, dovrò per forza rinunciare a qualcosa, ma preferisco avere un ritmo di viaggio non troppo serrato e stressante. Nella pianificazione, infatti, ho fatto in modo di restare due notti in ogni posto.
Non ho letto troppo su cosa vedere, perchè preferisco farmi sorprendere e guidare dalle sensazioni del momento, tanto so già che ogni luogo lo girerò in lungo e in largo.
Che tipo di fotografia voglio fare
Prima di scegliere gli strumenti, è molto importante avere bene in testa cosa ci aspetta e soprattutto cosa si vuole fotografare. Purtroppo la tentazione è sempre quella di voler portare tutto il meglio con se, ma in un viaggio on the road, con una temperatura media vicino ai 40 gradi, preferisco essere leggero e soprattutto avere tutto sotto controllo, piuttosto che perdere pezzi lungo la strada.
Per quel che mi riguarda, in questo viaggio penso di fare parecchi paesaggi e tanta foto di strada. Convertito in lunghezze focali, significa che probabilmente mi bastano 3-4 lenti, considerando che non utilizzo zoom. Il tele, nel mio caso 90mm o 135mm, penso sarà la focale meno utilizzata.
Quale borsa
La scelta della borsa è cruciale in un viaggio in cui prevedo di percorrere tanta strada a piedi e sotto un sole cocente. Scegliere una borsa sbagliata, scomoda, può condizionare negativamente la fotografia, oltre che la vacanza. É per me importantissimo sentirmi comodo e confortevole e non deve contenere troppe cose e troppe tasche. L’accesso a quello che serve deve essere veloce e facile.
Da un pò di anni, utilizzo sempre il modelo “messenger” perchè è quello che mi lascia piu’ libertà nei movimenti restando anche elegante. Il modello Sling, per esempio, lo escludo a priori perchè, in un posto così caldo, avere la spalla sempre coperta mi farebbe sudare tantissimo. Ecco dunque le mie tre borse, due Ona e una Lowepro, una in pelle e le altre in tela.
La Lowepro è la più spaziosa e completa, nera e in tela, è la meno elegante delle tre. È anche molto profonda. Questa borsa la uso perlopiù in quelle situazioni o viaggi dove ho bisogno di trasportare più attrezzatura, o nei viaggi più lunghi ed impegnativi. Per questo viaggio, è troppo in tutto.
Le borse Ona, sono molto piu eleganti e mi permettono di uscire di sera senza per forza sembrare un fotografo, per questo le preferisco. Tra le due, quella a destra, modello Brixton, è più spaziosa ma un pò troppo rigida, cosa che rende i taschini interni praticamente inutilizzabili.
Alla fine, la scelta è caduta sulla mia preferita, seppur piccola, ma morbida, compatta e molto elegante. La Ona Leather Prince Street. Viaggiare con questa borsa è davvero un piacere, ma può contenere solo una macchina piccola, non certo una reflex. Ma è dannatamente bella e la scelta dell’attrezzatura da portare, questa volta, l’ho fatta anche in relazione alla borsa scelta.
Quale macchina fotografica
Qui i dubbi sono caduti quasi subito. Mi sarebbe piaciuto portarle entrambe, ma voglio concentrarmi sulla nuova arrivata, la Leica SL, per conoscerla e provarla al meglio. Non sarà un viaggio lungo e quindi non voglio avere troppo materiale da gestire. Per questa volta, lascio a riposo la Leica M 262.
Quale lente?
Con la mia nuova Leica SL, posso finalmente utilizzare tutte le lenti M42 che ho comprato nei vari mercatini dell’usato. Purtroppo però, non ho avuto temo di provarle, per cui andrò sul sicuro con le lenti Leica M:
- Il Voigtlander Skopar 21mm f4 – Per paesaggi
- Il Summicron 28mm f2 ASPH – Street
- Il Summicron 50mm f2 – dettagli e ritratti
- Il Tele-Elmarit 90mm – dettagli e ritratti
Quali accessori per completare?
Ed ecco il resto degli accessori che completano la mia borsa fotografica. In questa foto c’è anche un Pentacon 135mm che ho poi deciso di lasciare a casa.
- Cavalletto (questo sta fuori dalla borsa)
- 5 batterie
- Un power bank per il mio iPhone
- Tracolla
- Kit pulizia (pompetta, panno, pennellini)
- Adattatori Leica M/Leica SL – Leica M42/LeicaSL
- Piccolo Moleskin
- 4 schede SD
- Un selfie stick
- La fedele Lonely Planet
Il carica batterie, resta in valigia.
Ora mettiamo tutto in borsa
Come si può vedere dalle foto, tutto entra senza grossi problemi. Considerando che la macchina sarà sempre fuori, alla fine avrò anche spazio per mettere magari una bottiglia d’acqua mentre sono in giro.
Conclusioni
Non è stato facile, ma alla fine sono riuscito a prendere davvero solo l’essenziale senza caricarmi di troppo materiale. Il resto poi, lo faranno il cuore e gli occhi, sperando in un altro viaggio indimenticabile e ricco di belle fotografie.
A presto,
Sabino